Foto di Oscar Pantalone

Si stava meglio quando si stava peggio…

Due giorni senza acqua corrente nè elettricità in un’antica casa nella pietra per riscoprire un modo di vivere antico e ridare il giusto valore alle cose, al tempo all’acqua al fuoco e al vino e al cibo, all’amicizia e al gioco.

La prepotente bellezza dell’Ischia rurale vissuta in completa armonia con la natura.

Oscar

 

Reminiscenza

Quando ho visto questa serie fotografica sul profilo facebook di Oscar, ho avvertito brividi e forti emozioni  legate ai ricordi da bambino. Ho avuto la fortuna di nascere a cavallo di due epoche: quella descritta da Oscar e la nostra. Le sue bellissime e trasmissive composizioni sono state una reminiscenza malinconica e nel contempo gioiosa dei racconti dei miei Nonni. Racconti accanto al fuoco la “Tv antica” quando pioveva e non si lavorava la campagna e in pomeriggio la Rai iniziava le trasmissione alle 17:30. Erano due mondi che vivevo in contemporanea, il mondo dei Nonni e il mondo della Tv che avanzava. Contrapposizioni  di valori che oggi acquistano un sapore diverso e molto più importante, che hai ben descritto nelle tue immagini e anche nel tuo testo che tengo a sottolineare ” riscoprire un modo di vivere antico e ridare il giusto valore alle cose “

Hai ottimamente rappresentato in luce, ricordi indelebili insegnamenti di vita impacabili. Grazie Oscar

Oscar Pantalone Fotografo professionista Mail

Italy – Ischia : +39 3280881211

Spain: +34 654656574

Gianni Mattera

Racconto fotografico di Oscar Pantalone

Autore oscar

5 Commenti
  1. Sante parole

  2. @Oscar
    Grazie a te che mi hai permesso di ridare forza a questi valori, semplicità. Fermarsi un’attimo sfuggendo alla frenesia dei nostri giorni, e dare ” il giusto peso” a tutto ciò che ci circonda, e parlo anche di un semplice e banale panorama o il sorriso di un’amicizia. Un peso enorme se poi non lo si ha più.

  3. Condivido pienamente il valore della semplicità. Bellissima serie fotografica, che riporta indietro nel tempo

  4. Bello.

    A volte, quando ci riesco (o per motivi di forza maggiore) mi godo anche io dei bei periodi (di solito di qualche ora, ahimé) di tempo “offline”… Si riscoprono tante cose… dal “pane e pummarola”, a semplici letture, ad ancora piu’ semplici sensazioni… 😉

  5. Grazie mille Gianni, grazie a questa esperienza ho ripensato alla vita di oggi e alle sue nevrosi, mi sono potuto immaginare meglio come fosse stato il passato che fortunatamente tu in parte hai vissuto. Ti invidio un po’ e ti ringrazio per aver condiviso le mie foto e le tue sensazioni e ricordi.
    Chissà se un giorno riusciamo a prenderci un pane e pummarola e nu bicchier e’ vino insieme!

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