Il mare sulla pelle Un scatto rubato ad Ischia Ponte alcuni anni fa. Questo viso tra tanti sul piazzale delle Alghe mi ha calamitato per quanto mi raccontava, storie di mare, di fatica e di sacrifici, momenti felici e pericolosi vissuti sulle onde. Un volto pieno di
Pellicola 4×5 kodak t-max 400 esposta a 320 iso e sviluppata in pmk pyro. ho collocato le ombre in ZIV e le alte luci cadevano in ZVII; avendo quindi un SBR di 3, cioè la differenza di luminanze tra le ombre e le alte luci, ho sviluppato
Casualmente quasi all’imbrunire sulla spiaggia di Citara a Forio trovai questa rete appoggiata alla guardiola che si trova sulla battigia. L’atmosfera del luogo, il momento della luce che va via accompagnando le tenebre, la rete messa lì per caso, tutto questo mi creava strane sensazioni, sembrava un
Sembra sola che fa tenerezza, ma non lo è, con il mare e i granelli di sabbia così ben definiti, che accarezzano la solitaria pietra, quasi in maniera sensuale. Una semplice e banale pietra adagiata sulla battigia ma questa è una di quelle fotografia che mi piacciono
Pellicola 4×5 kodak t-max 400 esposta a 320 ISO e sviluppata in PMK Pyro. high kay. con l’esposimetro ho misurato la parte più in ombra del fiore e l’ho collocata in ZVI ovviamente avendo scelto di collocare le ombre in una zona così alta della scala
Qui la foto grande pixel 1300 pellicola 4×4 kodak t-max 400 esposta a 320 ISO e sviluppata in PMK Pyro, ombre in ZIV Gino Scogli e mare Approfitto ( come altre volte e con altri bravissimi Autori) di questa stupenda immagine di Gino Di Meglio per esternare
Soffice Baccello di oleandro: pellicola 4×5 kodak t-max 400 esposta a 320 ISO e sviluppata in Rodinal stand 1+170 per 1H 30′. qui ho esposto per le alte luci, contrariamente alla regola aurea di esporre per le ombre e sviluppare per le luci. La luminanza principale ed
Pellicola 4×5 Kodak t-max 400 esposta a 320 ISO e sviluppata in PMK pyro tempo N. La foto con la foglia e la bottiglia è stata fatta ponendo ai lati della scienza due lampadine. Con la luce sulla sinistra ho illuminato la bottiglia ed il dorso
Il Porto di Ischia Due esempi diversi di tecnica compositiva Il Porto n2 – Pellicola 4×5 Kodak t-max 400 esposta a 320 ISO e sviluppata in PMK; ho collocato le ombre in ZIV applicando in ripresa un filtro rosso n 23/A per evidenziare le nuvole