Barano panorama con la pioggia – Ischia Fotografie

  Ieri casualmente ho incontrato Ivano Di Meglio ad Ischia Ponte ed essendo liberi entrambi abbiamo deciso di fare alcune foto. Ci siamo avviati verso Forio percorrendo la strada verso Barano. Arrivati al famoso e suggestivo belvedere poco sopra il Municipio di Barano, ci siamo fermati per

Autore Giovanni Mattera

Admin del blog - Chef e proprietario del Ristorante "Alberto" Ischia. Amo Ischia la fotografia, il buon cibo e il buon vino.

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Denise – Prove tecniche di Fotografia Glamour

Salve a tutti! Come è ormai mia abitudine, irrompo qui nel blog (sempre col beneplacito del buon Gianni)  a disturbare le vostre placide e studiate composizioni  naturalistiche… con ben altro tipo di natura. 😉 Vi presento Denise, bellissima ragazza con la quale ho trascorso una piacevolissima ora

Autore Luigi Irace

Luigi Irace, classe 1987, scatta fotografie dal 2008. Nel suo percorso fotografico ha toccato una moltitudine di generi, tra cui paesaggistica, ritratti, e moda, per poi specializzarsi nel reportage, concentrato soprattutto sulla vita notturna dell'Isola d'Ischia. E' sempre alla ricerca della migliore luce, sperimentando l'utilizzo creativo di flash a slitta ed altre fonti di illuminazione. Utilizza attrezzatura Nikon.

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Natura viva – Ischia fotografie

  Natura viva – Ischia Forio lungomare di Citara – pellicola Kodak t-max 400 esposta a 320 ISO e sviluppata in PMK Pyro N-1. ho dovuto fare uno sviluppo contratto per l’SBR che avevo a causa del controluce. In stampa ho bruciato il sole e la scia

Autore Gino Di Meglio

Fotografia analogica.

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La Vigna di Alberto – Dettagli

Ho sviluppato queste foto con il metodo stand, la pellicola è una t-max 400 esposta a 320 ISO sviluppata in RODINAL 1+170 (6 ml di rodinal+1020 ml di acqua) per 1h 30′ con agitazione iniziale per 30″ continui ed immobilità per la restante ora e mezza. Ho

Autore Gino Di Meglio

Fotografia analogica.

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Black & White – Poesia e Fotografia

Un volo umido Si staglia come sguardo Cadono le vie Di onde libere E libero è il mio battito Lento a levarsi In questo cenno di bianco che giudica Le piume E il becco e la coda fisarmonica Tutto il mio piccolo corpo che riaffiora da questa

Autore Paola Casulli

Paola Casulli è nata a Ischia. Isola che lascerà già dopo pochi mesi per seguire il padre, ammiraglio della Marina Militare, in viaggio per Italia e all’estero. Trascorre la sua infanzia e la giovinezza a contatto con le più diverse culture, lingue, usi e costumi, ma lontano dalla sua terra natia. Tanto che, proprio la sua vena poetica, nasce e si nutre di questa esperienza multiforme ma soprattutto, dalla volontà di riscoprire le sue origini perdute a causa proprio del precoce abbandono della sua isola. Sarà forse quella incoercibile forza travolgente della ricerca risolta alla conoscenza sia trascendentale che immanente, che la porta a conseguire studi teologici. Dotata di temperamento artistico, sperimenta le arti figurative approcciandosi con estro fecondo alla pittura, così come all’attività teatrale cimentandosi in esperienza di recitazione. Formatasi sulle letture dei classici greci e latini e sulla letteratura anglosassone e americana di tutti i tempi, approda alla pubblicazione di due libri in cui convergono i molteplici stimoli culturali e artistici. “Ad Ischia, mia Itaca”… è la dedica che apre l’ opera del suo felice esordio editoriale - Lontano da Itaca - pubblicato nel 2009 con la Pentarco edizioni di Torino. ‹ Due isole che, per incanto, accomunano due vite parallele e che vedono nell’Eroe greco e in Paola Casulli un binomio perfetto laddove s’intersecano i destini e le aspettative di coloro che sono alla ricerca, quasi spasmodica, di certezze e di identità ›. ‹ Il mare quale topòs che come il liquido amniotico, rimanda alla madre generatrice, diviene l’elemento fondamentale di questa incredibile odissea antica-moderna e da cui tutto genera e tutto ritorna, l’alfa e l’omega della palingenesi dell’essere umano› - Claudia Formigoni in Sìlarus - La pubblicazione, poemetto in dieci canti ed un epilogo, ‹ in cui liricità e drammaturgia si fondono, dando vita ad un linguaggio dalla vibrante intensità ›, nasce all’insegna di quella dote specifica dell’autrice detentrice, come scrive Giuseppe Nasillo nella Presentazione, ‹ di una incisiva forza aforismatica, in cui si accompagna un linguaggio tanto personale quanto liricamente vibrante ›. ‹ Il turgore del verso, la musicalità dell’espressione, la partecipazione profonda, fanno della Casulli un ispirata coordinatrice di stati d’animo, in cui il dramma, la pena, l’attesa, talvolta lo strazio e il dolore, si intridono di quell’ineluttabile, avvolgente alone di fatalità, di cui sono artefici l’imprevedibilità della sorte e l’imponderabile forza del destino ›. - Rosario Altomonte - L’ antico amore della poetessa per il teatro e la struttura stessa di Lontano da Itaca, che presenta l’assetto della classica tragedia greca, farà si che il poemetto verrà proposto in teatro in un atto unico, riscuotendo successo, ‹ dove il Coro, in tutta la sua drammaticità, diviene testimone interagente delle ataviche vicissitudini antropologiche dettate dal fato› . Mundus Novus, edito dalla Del Leone - Venezia - è la seconda pubblicazione di Paola Casulli. Ancora una volta ‹ La costante presenza del mare. Un mare invernale, deserto che sparge relitti sulla misteriosa solitudine della spiaggia, e che è percorso da onde corpose di buio, che si configura infine come qualcosa che valica i confini dello stato d’animo e della confessione individuale, per articolarsi nella scarna semplicità di un linguaggio ove i termini si fanno parole quanto più intensa è la pena che li muove e li ravviva ›. ‹ Non escludendo quella oggettivazione che rimane la misura del grande impegno - morale e poetico - di Emily Dickinson, e che mi sembra presente con amore e con estremo pudore, nelle poesie di Paola Casulli, poesie dal linguaggio così corposo nel suo lessico, così ricco di nudi scatti nella sua sintassi› . Dalla prefazione di Rudy de Cadaval Paola Casulli attualmente vive a Verona. Molte sue composizioni sono state ospitate da rassegne di letteratura - arte - attualità e periodici culturali come Silarus, La Bottega, Il Convivio, La Procellaria, Pomezia notizia di Domenico De Felice, Percorsi D’oggi di Giuseppe Nasillo, Sentieri Molisani di Antonio Angelone. Fonda l’ associazione culturale Incanto Errante, e organizza laboratori di poesia e lettura poetica presso la libreria PAGINA 12 di Verona

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Sogno – Ischia Fotografia

Sogno Si un sogno….  ero li ma sembrava di vivere un sogno. Il silenzio rotto dalle onde e dal leggero fruscio musicante del vento. Una magia essere ovattati dalla natura, dal mare imponente e spietato, ma il più delle volte un Padre affettuoso, che non vede l’ora

Autore Giovanni Mattera

Admin del blog - Chef e proprietario del Ristorante "Alberto" Ischia. Amo Ischia la fotografia, il buon cibo e il buon vino.

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Vesuvio in gennaio – Sorrento foto

  Il Vesuvio visto dal borgo marinaro di “Marina Grande”. Sorrento. Vesuvio Mi colpisce la profondità e il contrasto cromatica unito alla tua firma, che a mio modesto parere è “il dettaglio”. Ancora non sono riuscito ad avvicinarti, e non so come fai, ma è straordinariamente piacevole.

Autore Anto

Consulente in finanza aziendale. Un figlio, fotografo dilettante. Amo le buone letture, il blues, viaggiare, il mare (quello “vero”), le montagne. La Storia. Detesto chi si prende troppo sul serio e non sopporto gli invidiosi. Molti errori. Pochi rimpianti. Grossi.

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Chiesa di S. Antonio Abate ( S. Antuono) – Ischia fotografia, notturna

Chiesa di S. Antonio Abate ( S. Antuono) 12 Dicembre 2011 L’illuminazione notturna di questa chiesa mi ha sempre affascinato, ma non ho mai avuto modo di catturarla con una foto, fino a qualche sera fa.. passando per Ischia in via Fondo Bosso mi parcheggio nei pressi

Autore Tommaso Monti

Fotografia digitale

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L’Isola che canta – Fotografia e Poesia – Ischia

Paola Casulli È un’isola che canta, la nostra. Da sola, sulla cima della chiesa più bianca che c’è al mondo. Perché anche quella chiesa è nostra. Noi, suoi figli, che nell’arancio di un tramonto aspettiamo la dolcezza della vita. Senza mai dimenticare i suoi fuochi, l’ardore che

Autore Giovanni Mattera

Admin del blog - Chef e proprietario del Ristorante "Alberto" Ischia. Amo Ischia la fotografia, il buon cibo e il buon vino.

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